In realtà, quando mi trovo davanti a questa domanda quasi sempre mi trovo davanti a un’anima bambina, per diversi motivi.
Solitamente, difatti, la persona non si è presa minimamente la briga di ampliare la citazione leggendosi il libro da cui la citazione è tratta, oppure leggendo gli articoli liberamente disponibili online, e nemmeno informandosi per conto proprio al di là del lavoro di uno specifico autore (io, nel caso in questione, ma il principio vale per chiunque); semplicemente, vuole la pappa pronta. E non solo vuole la pappa pronta, ma vuole una formula, una ricetta, del tipo prima metti a bollire la pasta, poi prepari il sugo, poi scoli la pasta e la unisci al sugo, infine mastica bene quando mangi.
In realtà il percorso evolutivo non funziona così, sia perché non esistono ricette replicabili (è tutto soggettivo e non oggettivo, ed ecco perché la scienza-mente non comprende il percorso evolutivo), sia perché le cose vanno apprese personalmente e direttamente, e tale apprendimento è prima comprensione e solo poi azione.
Agire senza sapere, per quanto molto di moda nei tempi odierni, è stupido.
Aivanhov affermava che il percorso spirituale inizia dall’educazione dello sguardo; quando io scrivo un libro posso anche metterci una parte pratica, come ho fatto ad esempio in Corso di esistenza, ma il vero corso è quello teorico che lo precede, e che è teorico solo apparentemente. La comprensione comincia da lì, dallo sguardo, dal modo in cui la persona vede il mondo, dal paradigma esistenziale che si è sviluppato… esercizi e tecniche sono secondari, terziari persino… ma l’anima bambina vuole quelli, vuole sapere “come si fa” in concreto.
Si fa impegnandosi anni e anni, decenni, tutta la vita, nel percorso interiore: centratura, compassione, conoscenza e saggezza. Ecco come si fa.
Magari non serviranno decenni, e basterà un quarto d’ora, ma non è questo il punto; il punto è l’animo con cui ci si approccia alla questione.
Per la cronaca, non è sbagliato essere anime bambine, come non sono sbagliati i bambini nell’essere bambini: sono tutte fasi evolutive; qua sto evidenziando i termini del discorso per coloro che sono in grado di vederlo… e magari fare un passo avanti in quel senso.
Peraltro, alcune persone che pongono la fatidica domanda “Come si fa?” sono pronte a mettersi in moto e a “fare”; per cui, a maggior ragione, la domanda non è in sé sbagliata… semplicemente, spesso nasconde poca volontà e un certo infantilismo spirituale.
Fosco Del Nero
Agisco nell’ombra per servire la luce
- LIBRO PER APPROFONDIRE: Corso di esistenza.
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