In questo articolo voglio descrivere quella che, in futuro, potrebbe essere un’alternativa alla democrazia odierna, evidentemente miope e corrotta.
In passato ho scritto degli articoli relativi alla democrazia e a quanto essa sia stupida come meccanismo nonché fallata nel suo ideale di partenza, già stolido per conto suo.
Ecco gli articoli, per chi volesse leggerli:
– La democrazia e la follia della società odierna,
– Gerarchia e democrazia.
Ne approfitto per evidenziare anche altri due vecchi articoli su questioni politico-sociali che val la pena leggersi per avere un quadro più ampio della situazione attuale dell’umanità (se già non lo si ha):
– Destra, sinistra e consapevolezza,
– Cosa sta accadendo nel mondo.
1. LA FOLLIA DELLA DEMOCRAZIA.
Veniamo a noi: in tali articoli, come altrove, evidenziavo che il meccanismo di fondo della democrazia è eminentemente stupido: abbiamo una massa che vota dei rappresentanti su base paritaria… e ciò significa che non potranno che emergere risultati mediocri, quelli per l’appunto tipici della massa.
Se poi si aggiungono propaganda mediatica e interessi finanziari, la mediocrità scivola rapidamente verso la scarsità e ancora peggio, giacché la massa si fa facilmente ingannare nel suo essere poco desta e poco consapevole.
In un romanzo di fantascienza che lessi da ragazzino, una razza aliena (rettile, naturalmente), parlando della democrazia la definiva sarcasticamente “la conta dei musi”, giacché la considerava, giustamente, un metodo oscillante tra lo stupido e l’infantile.
La follia del sistema democratico si rende evidente considerando che esso assegna un voto/valutazione identico a Gandhi e a uno stupratore di bambini.
2. LA DEMOCRAZIA DI FATTO NON ESISTE.
Senza contare che nei tempi attuali non esiste nemmeno la democrazia intesa nel suo senso “popolare”, visto che la gran parte dei popoli è amministrata da governi eterodiretti da ambienti non nazionali di cui esegue ciecamente gli ordini (controllo, limitazioni alla libertà, limitazioni all’espressione personale, crisi economiche indotte, finte crisi di altro tipo, immigrazione incontrollata e disordini indotti, droga e prostituzione tollerate, disordini psicologici incoraggiati, etc).
Non stiamo dunque nemmeno a parlare di democrazia, visto che ne siamo usciti da molto tempo, da secoli e secoli, se non millenni.
3. UN’ALTERNATIVA ALLA DEMOCRAZIA ODIERNA.
Veniamo ora a una possibile alternativa alla democrazia odierna, potenziale punto di mezzo tra la democrazia come intesa finora e il governo illuminato che si instaurerà spontaneamente nella società evolutiva e spirituale del futuro.
Primo punto: la popolazione (escluse le persone macchiatesi di reati penali o civili sino a un certo livello, scelto in partenza) elegge 50 rappresentanti del mondo culturale ed educativo noti per essere puliti, integerrimi e indipendenti. L’indipendenza da qualsivoglia ente politico o finanziario dovrà essere un elemento indispensabile.
Secondo punto: quei 50 eleggono 12 tra di loro; 11 votanti e 1 consulente supervisore.
Terzo punto: quegli 11-12 scelgono 50 bambini in tutto il paese, autorizzati dai genitori oppure presi negli orfanotrofi, per essere educati da loro stessi come futuri leader-governanti-regnanti
Quarto punto: dopo l’educazione di classe e individuale, durata una ventina d’anni, la decade dei Consiglio dei Saggi sceglie tra i bambini allevati ad hoc i futuri 7 leader, i quali, dopo un’ulteriore e più specifica formazione di altri dieci anni, governeranno il paese, certamente avvalendosi di strutture intermedie da loro scelte e dirette.
Di mio farei anche in modo che i bambini prescelti ricevano, oltre che una formazione culturale, accademica ed evolutivo-spirituale, delle unzioni rituali atte a risvegliare i loro centri di forza, compassione e saggezza.
4. DEMOCRAZIA, GOVERNI E LEGGI SPIRITUALI.
La massa, in quanto mediocre, può eleggere solo la mediocrità che la rappresenta: il popolo ha sempre il governo che si merita, lo dice anche la saggezza popolare.
Così, invece, si partirebbe sì da un voto popolare, ma si andrebbe a scremare verso l’eccellenza in quattro livelli di scrematura (anche di più, volendo): inevitabile che il risultato finale sia qualitativamente superiore rispetto al voto stupi-democratico: lo dice il buon senso, lo dice la matematica e, soprattutto, lo dicono le leggi esistenziali.
Va da sé che un tale meccanismo potrà essere messo in atto solamente da un certo livello coscienziale collettivo in poi… e che il popolo attuale, in omaggio alle leggi spirituali, ha il governo che si merita proprio in quanto espressione della coscienza collettiva. In tal senso, un tale procedimento ora sarebbe prematuro, tanto che dai più non sarebbe nemmeno preso in considerazione.
Magari in futuro l’umanità vedrà qualcosa di simile.
Fosco Del Nero
Agisco nell’ombra per servire la luce
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