Newsletter

.

Archivio post

Contatore

Nella condivisione stanno le cose più belle della vita

12 Dic 2013 | Crescita personale, Esistenza

Nella condivisione stanno le cose più belle della vitaAvviso subito che il titolo del post potrebbe ingannare: l’articolo difatti non si perde in banalità da “baci perugina new age”.

Evidenzierò difatti come le cose più importanti (e belle) della vita siano legate alla condivisione e al rapporto col mondo esterno…

… il quale peraltro è un riflesso e un prolungamento di noi stessi, quindi alla fine è comunque un “ritorno all’unità”.

1. I VARI TIPI DI CONDIVISIONE.

Partiamo dall’esempio più semplice: l’apice della condivisione tra due creature è certamente l’unione sessuale, ma anche, a un livello di scambio più basso, il bacio e l’abbraccio tra due amanti.
Che in ciò risieda il più grande piacere fisico, ma anche emotivo se i due amanti sono veramente tali (ossia due persone che si amano), è cosa evidente a tutti.

Così come è evidente a tutti che, più in generale, l’affetto è una delle cose più belle e importanti dell’esistenza: l’affetto verso un familiare, verso un amico, verso il proprio gatto o cane, etc.

2. CONDIVISIONE E SCAMBIO ENERGETICO.

In tutti questi esempi, va da sé, vi è uno scambio emotivo-energetico col mondo esterno, che in taluni casi peraltro si concretizza in uno scambio anche di materia più densa (gli umori sessuali, la saliva… si spera col proprio partner e non con l’animale domestico).

Che vi sia una materia densa visibile oppure no, comunque è uno scambio di energia, e difatti chi vede le energie sottili vede proprio l’energia, che poi potrebbe anche essere chiamata amore, andare da una persona all’altra, e le persone che la ricevono brillare… e così pure quelle che la emanano, che poi è il motivo di base per cui provare emozioni elevate fa bene in primis a chi le prova: egli aumenta difatti la propria vibrazione… e peraltro attrae anche eventi ad essa affini, nonché entità ad essa affini, ma ora non andiamo fuori tema.

Andiamo invece al centro del post, che farà sorridere alcuni, ma che farà dire ad alcuni altri: “wow, è proprio così, è ovvio, perché non ci ho mai pensato?”.

3. LA “CONDIVISIONE-SCAMBIO” PIÙ FREQUENTE IN ASSOLUTO.

Pensate alle uniche altre circostanze della vita in cui possiamo provare un piacere fisico se non pari comunque visino al piacere sessuale.
Esse sono il mangiare (che diventa quasi pari al piacere sessuale se siamo molto affamati, e lo supera persino se stavamo per morire di fame) e l’espellere rifiuti organici (che, pure qui, come impellenza lo supera in casi estremi, ossia se non ce la facevamo più a trattenerci).

E che dire, esempio ancora più banale – ma, proprio perché banale, spesso non considerato – del respirare?
Provate a non respirare per uno o due minuti, e vedrete se la prima inspirazione non equivale a qualcosa di molto gradito al corpo.

Fatti gli esempi, traiamo ora la conclusione: tutti i momenti più belli, piacevoli e importanti della nostra esistenza riguardano una condivisione, uno scambio di energie, qualcosa che riceviamo (l’aria, il cibo, gli umori del partner… l’amore) e qualcosa che diamo (l’aria, pipì e cacca, i nostri umori… il nostro amore).

4. TUTTE LE COSE PIÙ IMPORTANTI DELL’ESISTENZA HANNO A CHE FARE CON LA CONDIVISIONE-SCAMBIO.

Tutte le cose più belle e importanti della vita riguardano uno scambio con qualcuno in particolare o con l’esistenza in generale… perché anche l’aria che emettiamo con la respirazione è aria “modificata” dalla nostra energia, e va a influenzare, seppur in piccolo, l’energia del luogo. In ogni caso si tratta di una “condivisione”.

Un concetto semplice che, come tutti i concetti semplici, dovremo tenere in maggiore considerazione… e applicare di più nella nostra vita, vivessimo anche da soli in una caverna del Tibet (chissà poi perché per vivere in una caverna si debba andare per forza in Tibet).
Pure da lì potremmo avere un’intensa vita di condivisione, per esempio emettendo molti pensieri di amore-benedizioni verso gli altri.

Un esercizio molto bello, per esempio, è quello di recitare una benedizione al giorno verso qualcuno che conosciamo, magari proprio qualcuno che non ci piace e che fatichiamo a capire: benediciamolo e auguriamogli di evolvere nell’amore e nella gioia.

Fosco Del Nero
Agisco nell’ombra per servire la luce

 

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo online...
Banner Una Vita Fantastica
Banner canale facebook Fosco Del Nero
Banner gruppo facebook Il cammino del mago
Banner canale youtube